Guaranà: una fonte di energia “buona” (ma con cautela)



Il Guaranà può essere considerato a tutti gli effetti un integratore naturale. Tra le sue innumerevoli proprietà ha quella di essere un energizzante e rinvigorente per il fisico e la mente. Può tranquillamente sostituire il caffè tanto che può essere trovato in commercio sia sotto forma di pastiglie che polvere, da usare nello stesso modo in cui si usa il caffè solubile, per fare frullati, snack, barrette…
È molto simile al ginseng ed è consigliato per ritrovare forza e vigore psicofisico e per migliorare l’attenzione, la memoria e la concentrazione. Ottimo per chi pratica sport, agisce come tonico sulla muscolatura e accresce la resistenza alla fatica. Proprio come il caffè, tende ad aumentare la pressione sanguigna e, proprio per questo, è sconsigliato in caso di ipertensione. Sembra avere anche effetti positivi sui dolori mestruali e dissenteria. Coadiuvante delle funzioni digestive, ha proprietà diuretiche e stimolanti della libido e del metabolismo (stimola infatti la produzione di enzimi capaci di sciogliere i grassi con una conseguente riduzione dei depositi di adipe sottocutaneo), riducendo anche il senso di fame (ecco perché è spesso contenuto in prodotti tesi al dimagrimento). Antiossidante e disintossicante, è un valido aiuto contro la stitichezza.
Bisogna però tenere in considerazione che il guaranà contiene caffeina (guaranina) circa tre volte superiore al caffè ma, a differenza di quest’ultimo, viene rilasciata dall’organismo molto più lentamente e questo permette di beneficiare dei suoi effetti per più tempo e in maniera più stabile. Adatto a chi è in stato di convalescenza, depressione o affaticamento, ha un valore energetico più alto del caffè, così come la quantità di proteine e carboidrati (e fibra).

Controindicazioni:
Può produrre insonnia, agitazione, diarrea ed è sconsigliato se si soffre di diabete, ipertiroidismo, problemi renali, malattie cardiovascolari e ipertensione. Sconsigliato a donne in gravidanza e allattamento. Va comunque assunto in dosi controllate senza eccedere. Sempre meglio assumerlo a stomaco pieno e ridurre le quantità in caso di coliche e gastriti. Da non assumere con farmaci neuro stimolanti.

Dosaggio consigliato:
1 o 2 cucchiaini al giorno (o pastiglie) – la dose massima da non superare è 3 grammi - e per un periodo limitato, seguito da una pausa in quanto produce assuefazione con il rischio di diminuire l’efficacia.

Guaranà in pillole:
-          Energizzante
-          Risveglia il metabolismo
-          Calma il senso di fame
-          Alleato dell’intestino
-          Aumenta la concentrazione
-          Migliora la memoria
-          Effetto afrodisiaco (è un vasodilatatore)


Commenti